giovedì 7 aprile 2011

Sushi sottocontrollo

Nei ristoranti di lusso degli Stati Uniti sempre più spesso in cucina si vede spuntare un detector per valutare il grado di radio attività. Per molti questa può sembrare una battuta, ma in questi ristoranti, dove si prepara il sushi, o piatti a base di pesce crudo; si vuole essere sicuri di poter offrire un pesce libero da contaminazione nucleare.

Dopo il terribile terremoto che ha colpito il Giappone, e l'esplosione della centrale nucleare con la conseguente fuga di radiazioni, la fobia da radiazioni ha reso gli abituali consumatori di sushi molto attenti a ciò che mettono in pancia.

Sempre più ristoranti si stanno attrezzando con questi rivelatori, per rassicurare i loro clienti e evitare brutte sorprese. Uno di questi è il ristorante Le Bernardin, dove lo chef del locale stufo delle continue domande dei suoi clienti ha cercato e scovato questo contatore gheigher portatile. Ad ogni consegna che riceve, procede al controllo della merce con questo contatore, per verificare che il pesce sia libero da contaminazioni di scorie nucleari.

Questo tipo di detector, è riuscito a instaurare una maggiore sicurezza nei piatti di cibo a base di pesce crudo, e i tanti frequentatori del locale sono tornati a ordinare queste prelibatezze.

Del resto alcuni controlli fatti dalla Food and Drugs Administration hanno riscontrato tracce di radioattivita’ in aumento, anche se non dannose per la salute, nell’acqua, nell’aria e nel latte di mucca in moltissimi stati americani. Ben vengano, allora, i detector!